E il mondo intero da salvare, di nuovo
Cosa lega un pugno di inspiegabili suicidi a un reperto egizio vecchio di seimila anni? Perché una gamer in incognito si presenta una sera alla sua porta? Chi si nasconde dietro l’occhio di Horus?
In un rocambolesco road-trip da Bologna alla Francia, e poi su fino in Scozia, Charles Fort rischierà molto più della sua vita per risolvere questo mistero, fino a trovarsi davanti una sconcertante verità.
Sito archeologico di Nagada, Egitto, 1904: viene rinvenuta la mummia del medico e mago Aiwass, un esponente del culto di Horus, famoso ideatore di un procedimento grazie al quale si poteva entrare in contatto con la dimensione eroica del dio falco. Nascosta nel lino che avvolge i piedi, viene trovata la descrizione del procedimento, che prevedeva l’utilizzo della torpedine del Nilo, una specie di anguilla elettrica. Ma il lino e il manufatto di metallo che serviva per il rituale vengono misteriosamente trafugati.
Bologna, 2011: Charles Fort, giornalista bolognese esperto di notizie misteriose, sta tornando a casa dopo una giornata trascorsa tra le celebrazioni per un premio giornalistico, ottenuto grazie al sito La voce dei dannati. Davanti alla porta del suo appartamento trova Roberta Fantini, una sua ex collaboratrice. La ragazza è in pericolo di vita a seguito della scoperta di una piattaforma software nascosta all’interno di un video game. Aldo Imbonati, ispettore della Questura di Bologna, è incaricato di indagare sulla scia di sangue che Charles e Roberta lasciano dietro di sé, nel tentativo di sfuggire a due spietati serial killer.
Dal 29 aprile in tutte le librerie e negli store online.
Non conosci il copywriter del mistero?
Charles Fort è un giornalista appassionato di fenomeni all’apparenza inspiegabili e direttore della testata online La voce dei dannati. Vive a Bologna, ma non ha problemi a lasciarla per risolvere nuovi enigmi. Dal 2016 le sue avventure sono raccontate in una serie di romanzi.
La mappa della città morta. La prima avventura di Charles Fort, alla ricerca di una città perduta nel cuore del Mato Grosso brasiliano. Cosa ha provocato l’improvvisa glaciazione dell’Antartide e la scomparsa dell’antico popolo degli Oltolechi? Quali segreti sono custoditi fra le rovine nascoste nella giungla sudamericana?
I guardiani dell’isola perduta. Una scossa improvvisa sconvolge la vita di Charles Fort: il suo amico Luca Bonanni è morto in circostanze sospette, mentre indagava su un’incredibile leggenda fra le coste messicane e l’arcipelago delle Fiji. Insieme a Selena, compagna di Luca, Charles Fort si spingerà dall’altra parte del mondo, in una corsa contro il tempo per proteggere un segreto dalle mire di una spietata multinazionale.
Ti presento anche Lucio Lobello
E se ti dicessi che il diavolo esiste e che vive come un — non proprio esemplare — essere umano?
Mentre un’epidemia di antrace flagella gli allevamenti della Val d’Agri, il cuore petrolifero della Basilicata, qualcuno fa apparire dei misteriosi altari nelle campagne, opera forse della stessa mano che ha tentato di sottrarre una preziosa reliquia da una chiesa locale. Quando, su un altare, tra croci e candele viene deposto il cadavere di una vecchia, gli eventi prendono una piega inattesa.
Le accuse ricadono su Lucio Lobello, trentenne ludopatico e tossicodipendente che nasconde un segreto inconfessabile: quello di essere il diavolo, il principe delle tenebre in persona, che da millenni erra per il mondo sotto mentite spoglie sfuggendo a un gruppo di arcangeli che vorrebbe ricacciarlo negli inferi. O almeno così crede lui. Ma per scampare a una condanna per omicidio, stavolta Lobello dovrà allearsi proprio con uno dei suoi avversari: un prete…
Le accuse ricadono su Lucio Lobello, trentenne ludopatico e tossicodipendente che nasconde un segreto inconfessabile: quello di essere il diavolo, il principe delle tenebre in persona, che da millenni erra per il mondo sotto mentite spoglie sfuggendo a un gruppo di arcangeli che vorrebbe ricacciarlo negli inferi. O almeno così crede lui. Ma per scampare a una condanna per omicidio, stavolta Lobello dovrà allearsi proprio con uno dei suoi avversari: un prete…

Il più bel trucco del Diavolo sta nel convinerci che non esiste, hanno detto. Eppure, eccomi qui. Dopo tremila anni a passeggiare sulla Terra, mi sono stancato. Non c’è alcuno scopo, nella mia esistenza, ma la verità è che sono troppo vigliacco per tornare all’inferno dove provengo.
I miei demoni non sono più Legione, Belial e Belzebù, ma la droga, il gioco e l’alcol. Ci credi? Ho le mani che sudano, il cuore che accelera per l’eccitazione – o è paura? – e nelle orecchie mi risuonano voci che non conosco. Anche adesso, davanti a questa macchinetta succhiasoldi, il mio cervello si sta riempiendo di parole, discorsi, ricordi. Non ci credi?
E questo, invece, sono io
Mi chiamo Stefano Santarsiere e per vivere scrivo libri, nel senso che non riesco proprio a farne a meno.
Mi piacciono l’avventura, la scienza, gli enigmi e il soprannaturale, e la scrittura mi permette di sperimentare, condurre indagini, risolvere misteri e girare il mondo anche stando seduto. Comodo, no?
I miei romanzi nascono così, da luoghi e interessi distanti che pian piano collego come puntini su una mappa. Viaggio con l’immaginazione costruendo trame, raccogliendo indizi, inventando personaggi — un po’ geniali, un po’ infernali — che mi accompagnano ovunque, dalla foresta amazzonica alle isole Fiji, o solo fino al bar sotto casa, a Bologna.
La stessa città in cui vive Charles Fort, il giornalista / copywriter protagonista di tre miei romanzi: La mappa della città morta, I guardiani dell’isola perduta e L’alba del dio falco, appena pubblicato da AltreVoci edizioni.

Restiamo in contatto?
Ora che hai conosciuto me, Charles Fort e il Diavolo, possiamo considerarci amici. Se hai letto i miei romanzi — uno qualsiasi va bene, non mi formalizzo — o se qualcosa ti ha incuriosito, puoi seguirmi su Facebook, Twitter, Instagram o scrivermi direttamente.
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